Google va ancora a segno, e a distanza di un anno – quando furono investiti ben 500 milioni di dollari – nasce la versione beta di Google Shopping Insights, servizio statistico e di monitoraggio appendice di Google Shopping.

Google Shopping un tempo noto come Google Product Search (anche conosciuto come Froogle) è lo strumento che permette di confrontare i vari siti web di shopping online e cercare al loro interno oggetti da acquistare.

Lanciata in beta al Wall Street Journal Daily Live, Shopping Insights ha pubblicato statistiche Adwords e divise per device di ricerca, strumento molto utile per la sintonizzazione di campagne pubblicitarie online.

Una nuova sfida ad Amazon?

Bisogna fare un salto indietro a 2 anni fa, quando Google Shopping premiò la fiducia dei suoi clienti mettendo a segno risultati sorprendenti.

Tra i trimestri Luglio-Settembre 2012 e Gennaio-Marzo 2013 il traffico è quasi raddoppiato.

Tra i trimestri Luglio-Settembre 2012 e Gennaio-Marzo 2013 il traffico è quasi raddoppiato.

Tutti più competitivi con Insights

L’inventario è una scelta ardua per i rivenditori, in particolar modo per i piccoli commercianti. Ordinare troppi numeri di un prodotto può rivelarsi un errore e può rilevarsi un’ingente perdita.

google shopping insights

La peculiarità di Google Shopping Insights risiede in questo:
evita che i piccoli retailers vengano esclusi dal mondo (e dal mondo dei customers) fornendo statistiche anche su prodotti di nicchia riportati su scala globale. Per ora Google Shopping Insights è attiva solo negli Stati Uniti.

Come funziona Google Shopping Insights?

Shopping Insights mostra i prodotti ricercati per città, in che lasso di tempo e da quale tipo di dispositivo, desktop e mobile. Mentre l’87% delle ricerche per lo shopping avviene online, il 92% dei beni sono pur sempre venduti in store offline. Per comprendere meglio gli intenti degli utenti che acquistano da e-commerce, i venditori potranno avere a portata di mano una mole di dati organizzata per luoghi e aggiornata a cadenza mensile, in modo tale da essere informati localmente sui trend e avere una visione più ampia per scelte accurate per i propri store online.

google shopping insights

Lo strumento di Shopping Insights stima la popolarità e i trend per ogni prodotto ricercato per keyword. Ogni keyword inserita in Shopping Insights è ricavata da i milioni di ricerche che i consumers effettuano quando si rivolgono ad uno store online. Inoltre, è possibile consultare i dati per ogni città disponibile per target e parole chiave disponibili in AdWords, compararne l’origine del dispositivo di ricerca per servire al meglio i propri target di ricerca.

Competitor a confronto

Al momento, Google Shopping Insights lavora al meglio tracciando i trend di maggiore interesse. La versione beta al momento include dati per i 5000 prodotti più popolari su Google Shopping da Aprile 2014 e Settembre 2015, ed è ovviamente in constante aggiornamento.
Una grande novità è dettata dalla possibilità di mettere a confronto 2 o più keywords, che si traduce in una visione completa delle strategie nei vari mesi dell’anno da parte di 2 o più competitors in un determinato settore.

A seguire vari esempi:

Google Shopping Insights confronto competitors microsoft xbox one sony ps4 nintendo wiii

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Conclusioni

Il potenziale di Google Shopping Insights, in questo periodo antecedente allo shopping delle natalizio, non sarà ancora sfruttato a pieno dal marketing di nicchia a causa della sua fase beta.
Tuttavia, molto presto gli insights potranno dare alle aziende una direzione molto chiara sulle direzioni da prendere per il mercato, ma ovviamente non darà certezze ai retailers sulle direzioni da prendere: fare affidamento sulle proprie capacità di analisi resta fondamentale, e con Shopping Insights dalla propria avranno uno strumento dalle grandi potenzialità.

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