Qual è il rapporto in una query tra Google e una keyword e come gestirla al meglio?
Con i progressi fatti dai motori di ricerca, molta gente nel mondo SEO si muove a ritroso per ritrattare un concetto fondamentale, ovvero:

Dove e quante volte dovrò usare la keyword che sto tracciando (considerando sia il front end che il back end) della mia pagina?

Vi sono una moltitudine di ricerche su Google i cui risultati non corrispondono perfettamente al set di keyword desiderati.

Questa è una dimostrazione di quanto Google cerchi di capire qual è l’intento dietro le query, ossia fino a che punto c’è corrispondenza tra argomento e keyword, e fino a che punto questa corrispondenza interviene sugli algoritmi di topic modeling.

Search result snippet

Principalmente, ci sono 3 elementi da tenere in considerazione se vogliamo ottenere una buona SEO. Le prime considerazioni da fare in merito ai risultati comparsi sono:

• I risultati apparsi si rivelano utili ed esaustivi?

• Possono attirare l’attenzione e i click?

• La keyword è percepita come rilevante e degna di fiducia da chi la ricerca?

Keyword analysis algorithms

Vanno quindi analizzati altri elementi che influenzano l’algoritmo di analisi delle keyword:

keyword matching

Meglio si conosce il topic della keyword e più facile sarà caricare i contenuti relativi, inserendo così elementi di corrispondenza ben definiti attorno alla keyword stabilita.

topic modeling

L’ambiguità nelle keyword è ricorrente, dunque i contenuti che ruotano attorno alla keyword devono definire chiaramente l’argomento trattato. Non usando le giuste parole, si rischia di non essere esaustivi in primis per l’algoritmo di topic modeling.

intent analysis

Una delle operazioni più difficili dall’algoritmo di Google “cosa cerca davvero la gente che effettua questa query?”. C’è un immenso archivio di query nel quale muoversi e non è facile definirne le priorità. Quindi va considerato anche l’intento che Google vuole servire con una determinata query.

QDD/QDF

La Query Deserve Diversity viene in aiuto della intent analysis… in che modo? Google (probabilmente) recepisce le diverse accezioni che può assumere una keyword, e di conseguenza la query. In seguito la Query Deserves Freshness rende maggior visibilità ai contenuti cronologicamente più freschi.

Quante volte va ripetuta la keyword in una pagina?

Idealmente, queste considerazioni sulle keyword sono valevoli per circa il 95% delle pagine web. Una volta identificata, è preferibile che la keyword compaia nel titolo della pagina e più di una volta anche nel corpo testo così come nel resto della sua formattazione (H1, H2, H3). La keyword va inserita anche nella meta description. Da non tralasciare la cura delle immagini.
Tutti questi sono elementi che conferiscono alla pagina visibilità e soprattutto ad assecondare il corretto funzionamento degli algoritmi sopra elencati.

Ultime considerazioni

Ad oggi, i motori di ricerca sono diventati estremamente acuti nel captare keyword e query grazie alle topic analysis e i modelli di intent analysis.
In una ricerca, dunque, una pagina ben compilata, se non pertinente alla query, ottiene un ranking meno alto di una pagina più affine alle analisi di topic e intent.