Atlas AdvertisingFacebook ha presentato ufficialmente la sua nuova piattaforma pubblicitaria Atlas advertising ovvero una versione potenziata della piattaforma Atlas acquisita da Microsoft per 50 milioni di dollari. Atlas advertising differisce completamente dal vecchio Atlas e le novità più importanti riguadano le funzionalità cross-device, non più basate solo sui cookie. Infatti i cookie non funzionano sui dispositivi mobili e dal momento che non è possibile misurare con precisione gli acquisti attraverso browser e dispositivi diversi offline la soluzione proposta da Mark Zuckerberg è descritta come “marketing basato sulle persone”. Atlas advertising è sviluppato per mettere in luce il rapporto tra pubblicità digital e vendite online e offline. “Atlas offre strumenti per il marketing basato sulle persone, aiutando i brand a raggiungere i consumatori reali su più dispositivi, piattaforme e attraverso editori differenti. Facendo questo, i marketer possono risolvere problemi legati all’utilizzo di più dispositivi attraverso nuovi strumenti di targeting, serving e misurazione. Atlas può ora connettere le campagne online alle vendite offline reali, provando come le campagne digitali abbiano un impatto reale sulla reach e le vendite”, afferma Mark Zuckemberg.
Facebook è pronto ad accogliere una rete di partner chiave dei settori della ricerca come ad esempio Instagram, il quale già appartiene a Facebook, Omnicom il primo gruppo ad aver siglato una partnership con Facebook per l’advertising e il measurement che lavorerà con Atlas per sviluppare soluzioni integrate e automatizzate per i suoi clienti, tra questi Intel e Pepsi.
Intanto, negli scorsi giorni Luca Colombo, country manager italiano di Facebook, ha diffuso gli ultimi dati relativi all’utenza del social in Italia. Gli utenti mensili ora sono 25 milioni (uno in più rispetto ai dati dello scorso novembre), 19 milioni quelli giornalieri. L’ulteriore crescita del social network è trainata dal mobile, da cui derivano ben 15 milioni di accessi quotidiani.

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